Anno 76 punto 56.80.25 dell’era prima dell’Impero intergalattico: la nave spaziale Gnomo-7 va alla ricerca di mondi sconosciuti, muovendosi dalla galassia “Bifore jero là” alla galassia “Adesso I don’t know indove che son”.
Il Capitano della Nave, Tenente Carlo Charles The Tall and Allampanated Rare Hair, comunica col suo equipaggio.
Obiettivo della missione: riuscire a comunicare con nuove forme di vita. Un viaggio in avanti e indietro nel tempo alla ri-scoperta dei mezzi di comunicazione.
Dagli SMS al pony express, dalla chat al piccione viaggiatore, dal telegrafo alle segnalazioni con bandiere... indietro nel tempo fino ai graffiti.
Ah, i bei vecchi tempi degli SMS, quando si potevano inventare le abbreviazioni più simpatiche, come STCPTC (“Se te ciapo te copo”) oppure VRCTSCVS (“Varda che te scaveso!”)...
Quale futuro ci attende? Videotelefoni sempre più sofisticati? Telepatia? Teletrasporto?
Ma… no, no! Nulla di tutto questo.
Fra tanti interrogativi, quello più inquietante è: “Staria Mejo Sensa? “........ tutti al teletrasporto!
L’astronave Gnomo 7 raggiungerà terre sconosciute, lascerà messaggi di comicità, scalderà il cuore con canzoni struggenti, teletrasporterà gli spettatori in nuovi universi comunicativi.